Sono Emanuela, classe 1976, nata e cresciuta a Clivio; mi sono trasferita a Viggiù nel 2000, anno in cui ho sposato Fabio "costringendolo" ad abbandonare la città per trasferirsi nel nostro bel paese nella casa che già era dei mie nonni materni.
Sono mamma di Matteo Maria, studente liceale e giocatore di pallacanestro; esercito la professione di avvocato nel mio studio di Varese.
Dal 2014 al 2018 sono stata Assessore ai servizi sociali e all'urbanistica del Comune di Viggiù, nel 2018 sono stata nominata Vice Sindaco e nel 2019 ho avuto l'onore di essere eletta Prima Cittadina; nel 2021 sono stata eletta Consigliere della Provincia di Varese con delega, sino a gennaio del 2022 a cultura, turismo, sport e rapporti istituzionali ed, a tutt'oggi, sono presidente della commissione bilancio.
Segni particolari: adoro il mio pelosetto a 4 zampe, Ares il maltipoo più dolce del mondo!
Sono Carmelo Chiofalo, ho 44 anni, sono sposato dal 2012 con Cristina e siamo genitori di Ginevra, una bella bimba di 7 anni.
Mi sono laureato nel 2005 in Giurisprudenza, nel 2008 ho superato il concorso di avvocato presso il Tribunale di Milano e nello stesso anno ho iniziato a lavorare per un importante istituto di credito, dove tuttora ricopro il ruolo di impiegato.
Sono appassionato di basket e musica. Dal 2004 mi interesso di amministrazione, ricoprendo diversi ruoli con i sindaci Rizzi, Banfi e Quintiglio. Voglio portare la mia esperienza per proseguire nel percorso intrapreso soprattutto per quanto riguarda l'ambito dei lavori pubblici e del territorio, visti i tanti progetti in corso ed in divenire.
Sono Anna Maria Rapetti, ho 52 anni e sono sposata con Michele.
Pur abitando a Malnate, dove sono impegnata anche nel sociale, trascorro gran parte della mia vita quotidiana a Viggiù. Infatti, insegno religione presso la Scuola Primaria "F. Argenti" di Baraggia dal 2012. È una realtà in cui, fin da subito, ho vissuto la calda accoglienza delle famiglie, percependo sempre il loro affetto e la loro stima.
Per grande senso di riconoscenza e poiché mi sento anche un po’ “a casa”, ho ritenuto importante mettere al servizio delle persone di questa comunità il mio cuore, le mie energie e le mie competenze, dapprima attraverso la parrocchia di Baraggia, in quanto sono catechista dei bambini, ora anche con l’impegno politico.
Il mio proposito è quello di contribuire a rendere questo territorio sempre più accogliente, vitale e vivace, insomma a misura di tutti, soprattutto dei bambini, dei giovani e delle famiglie.
Sono Daniele Carrara ho 51 anni, dal 2014 sono felicemente sposato con Alessandra ed abbiamo tre figli: Lucrezia, Gioele e Federico.
Mi sono diplomato in Svizzera dove, attualmente, lavoro come frontaliere nell’ambito dell'arredamento.
Dal 2001 faccio parte del gruppo di Protezione Civile di Viggiù.
Ho deciso di ricandidarmi, per continuare nel progetto di crescita della Protezione Civile e per la tutela e la prevenzione del territorio dal rischio idrogeologico, come abbiamo fatto in questi anni.
Sono Monica Ambrosetti, ho 44 anni, sono sposata con Fabiano e sono mamma di Thomas, un bambino di 9 anni.
Sono impiegata contabile e vivo a Baraggia da sempre. Mi candido perché mi piacerebbe continuare nella valorizzazione del nostro territorio. Favorire l'avvicinamento all'utilizzo della biblioteca comunale con iniziative rivolte ai più piccoli, laboratori e letture dedicate ai bimbi più grandi senza dimenticare adulti e anziani. La lettura deve essere vista come un piacere sin da piccoli.
Penso anche a iniziative rivolte al sostegno della genitorialità, un ruolo oggi sempre più complesso.
Per me si tratta della prima esperienza ma voglio mettermi in gioco e dare un contributo al mio paese.
Sono Daniele Caverzasi, ho 40 anni e sono sposato con Stefania: abbiamo 2 figli, Matteo e Valentino.
Sono impiegato, da molti anni come elettricista per una importante azienda locale.
Amo il territorio che ci circonda, adoro fare escursioni con i miei ragazzi e sono appassionato di riprese video.
Faccio parte dell’Associazione Amici dei Musei Viggiutesi con la quale organizziamo mostre ed eventi dedicati agli artisti locali.
Mi candido con Viviamo Viggiù per mettermi a disposizione della comunità, soprattutto, per quanto riguarda la gestione del territorio e dell’ambiente che ci circonda, patrimonio unico che deve essere oggetto di tutela e cura da parte di tutti noi.
Mi chiamo Irene Masetti, sono sposata con Mario e abbiamo due bambine: Iside, il nostro vulcano d’energia, e Amalia, un mix esplosivo di dolcezza e testardaggine.
Accanto a me ci sono sempre le mie sorelle, il mio braccio destro e quello sinistro.
Ho una laurea in giurisprudenza, conseguita a pieni voti, e una specializzazione in risorse umane.
Ho iniziato a lavorare a Milano presso un importante studio di consulenza e oggi sono responsabile del personale di un’azienda in Svizzera.
Viggiù è il paese in cui abito ormai da 36 anni, sono cresciuta in oratorio, l’ho vissuto e continuo a viverlo ogni giorno e ho scelto che questo fosse il paese in cui crescere le mie figlie.
Proprio per questo oggi desidero potermi impegnare attivamente con idee e progetti in diversi ambiti, condividere le mie competenze, per esempio sul tema attuale dei frontalieri, ma soprattutto ascoltare le opinioni di chi, come me, ha scelto di porre le proprie radici a Viggiù.
Sono Andrea Zattra, ho 36 anni, mi sono sposato con Martina nel 2021 e da pochi mesi la nostra vita è stata inondata di gioia grazie all'arrivo di Nina.
Lavoro oltre confine da più di quindici anni nel campo vitivinicolo in una realtà medio piccola che mi ha permesso di conoscere e rispettare di più il territorio e la natura nei confronti dei quali ho sempre più attaccamento.
Ho partecipato per anni all'organizzazione e promozione dapprima dell'attività oratoriale e in seguito del palio dei rioni. Il basket è stata parte importante e altamente formativa della mia gioventù, mi ha fatto conoscere sia il sacrificio sia la bellezza del raggiungere traguardi tramite la cooperazione e il lavoro di squadra.
Vivo a Viggiù dalla nascita, la mia famiglia è legata visceralmente al paese per storia e cultura, prima mio nonno e poi mia mamma sono state presenze fisse nella vita di tantissimi compaesani col loro negozio.
Mi metto in gioco in queste elezioni perché sto vedendo una Viggiù che sempre più rifiorisce e voglio dare il mio, seppur piccolo, contributo per questo paese che è parte di me.
Sono Marina Buratti in Ciminelli, vedova da 5 anni dopo 34 anni di matrimonio. Martina e Lorenzo sono i miei figli.
Ho lavorato per molti anni presso gli uffici della Fondazione Madonna della Croce e successivamente per una società Svizzera a Chiasso.
Ho sempre vissuto a Viggiù ed ho avuto la possibilità di conoscerla meglio attraverso l'esperienza politica di mio marito: due mandati come sindaco.
Da lungo tempo mi impegno in associazioni come volontaria nella Valceresio e in Viggiù, allo "sportello del Volontariato".
Negli anni, sono stata fortificata da una importante malattia che mi ha permesso di aprire ulteriormente lo sguardo verso gli altri; vorrei pertanto poter continuare a essere attiva nel sociale con maggior attenzione alla prevenzione e alle famiglie più in difficoltà, obiettivi che credo realizzabili attraverso la collaborazione con la lista "Viviamo Viggiù".
Mi chiamo Fabio Dolcetto e ho 25 anni.
Mi sono diplomato come geometra nel 2017 e ho ottenuto una specializzazione nell'edilizia eco sostenibile nel 2019. Lavoro da più di 4 anni per l'Istituto Vendite Giudiziarie di Varese.
Sono viggiutese dalla nascita. Fin da bambino ho sempre frequentato la parrocchia di Baraggia sia nell'ambito liturgico, prima come chierichetto e successivamente come cerimoniere, sia nell'ambito oratoriale come animatore ed educatore.
Mi candido perché desidero, sempre più, investire tempo ed energie per questa comunità, con un occhio particolare rivolto ai giovani e alle nuove generazioni e grazie alle competenze che ho maturato nel corso degli studi, anche ai lavori pubblici e al territorio.
Mi chiamo Maria Melotta ho 31 anni e dal 2013 sono sposata con Claudio, siamo genitori del piccolo Santiago e a breve, la nostra famiglia si allargherà con l’arrivo di un altro bambino.
Lavoro come commessa in un negozio a Saltrio. Da 6 anni faccio parte di questa piccola comunità che piano piano ho imparato a conoscere.
Ho deciso di candidarmi perché come genitore desidero il meglio per i miei figli e ho trovato affine al mio pensiero molti obiettivi messi in programma dal gruppo “Viviamo Viggiù”. Tra questi mi sta a cuore il “baby pit-stop”: ambiente sano e protetto in cui poterli stringere amorevolmente al petto nell’accudirli; il progetto “biblioteca per tutti” per avvicinare i nostri bambini, ma non solo, alla lettura.
Credo fermamente nell’efficacia di quanto si sta perseguendo per il benessere della nostra comunità, prestando molta attenzione all’aspetto della genitorialità.
Sono Matteo D’Anna, ho 18 anni, sono nato e cresciuto a Viggiù dove ho frequentato le scuole e l’oratorio. Attualmente frequento il Liceo Scientifico Ferraris.
Ho scoperto di avere una passione per la politica e per l’aiuto alla società grazie al ruolo di Rappresentante di Istituto che ancora ricopro nella mia scuola.
Ritengo che le persone diano il meglio di sé quando cooperano e agiscono insieme per il bene comune.
Intendo create occasioni di incontro valorizzando le associazioni, proponendo nuovi eventi e creando attività che favoriscano la collettività.
Voglio impegnarmi per migliorare il nostro paese, per noi cittadini!
Sono Mirviana Roncoroni, conosciuta da molti come Mirvana; nata a Varese nel '53 ma da sempre residente nella mia Viggiù; fino a quando la vita qualche mese fa, mi ha portata a Varese. Mi sono trasferita con non poca amarezza e nel nostro paese ho lasciato il mio cuore. Proprio per questo ho deciso di continuare ad essere presente con l’impegno politico per continuare a collaborare e ad essere di supporto in modo più concreto alla realizzazione del bene per Viggiù.